Odori negli impianti di depurazione delle acque reflue e nelle piattaforme polifunzionali
Periodo: dal 2007 al 2016
Obiettivo:
Gli odori negli impianti di depurazione costituiscono un problema che fino ad oggi è stato considerato e quindi affrontato come “collaterale” rispetto al funzionamento e quindi alla gestione degli impianti. Tuttavia, esso costituisce sempre di più un problema sentito e sempre più spesso si formano intorno agli impianti comitati di protesta, che devono essere in qualche modo “gestiti”. Il problema del contenimento ed, eventualmente, dell’abbattimento degli odori è forse un problema che deve essere affrontato già in fase progettuale.
Il Sottogruppo che si è occupato di questo problema ha raccolto informazioni riguardo alle situazioni esistenti, attraverso la distribuzione di questionari, per sapere come sia stato affrontato ed, eventualmente, risolto; inoltre, su quali studi siano stati condotti sull’argomento, con particolare riguardo alle metodiche di rilevamento e di misurazione.
Prodotti del gruppo:
Del lavoro del sottogruppo è stato redatto un volume e sono state organizzate una o più giornate di studio, al fine di raccogliere ulteriori informazioni riguardo a esperienze e a proposte possibili di soluzione o di studio.
Il volume si articola in sei capitoli, che riguardano, rispettivamente: il problema degli odori (aspetti normativi e di caratterizzazione degli odori, capitolo 1), la misura degli odori (capitolo 2), gli odori negli impianti di depurazione e nelle piattaforme polifunzionali (capitolo 3), il contenimento degli odori (capitolo 4), esempi applicativi (capitolo 5), conclusioni (capitolo 6).
Il volume contiene delle integrazioni riguardanti gli aspetti psicologici degli impatti degli odori sulle popolazioni (quelli dai quali spesso scaturisce la costituzione dei comitati di protesta) e gli impatti sull’ambiente (in particolare sulla fauna).
Estensori del volume:
- Renato Bargna, libero professionista, Cantù (CO)
- Sergio Cavallari, Università degli Studi di Brescia
- Luca De Benedittis,
- Sara Fertonani, AEM Gestioni s.r.l., Cremona
- Giovanni Galli, Elettrochimica Valle Staffora SpA
- Dario Locatelli, Uniacque SpA, Bergamo
- Eugenio Lorenzi, SMA Torino SpA
- Tullio Montagnoli, A2A SpA
- Annarita Mutta, Acque Veronesi
- Laura Capelli, Politecnico di Milano
- Selena Sironi, Politecnico di Milano
- Italo Tordini, ingegnere libero professionista, Pedrengo (BG)
- Sara Sanviti, ingegnere libero professionista, Budoia (PN)
- Vincenzo Riganti, Dipartimento di Chimica Generale, Università degli Studi di Pavia
- Andrea Tagliabue, ingegnere libero professionista, Cantù (CO)
- Matteo Salmaso, Uniacque SpA, Bergamo
- Edoardo Slavik, 3V Green Eagle SpA, Grassobbio (BG)
- Davide Tosi, ITECO, Lavis (TN)
- Raffaella Butera, IRCCS Fondazione Maugeri e Università degli Studi di Pavia
- Alberto Mascetti, Comodepur SpA, Como
- Roberta Pedrazzani, Università degli Studi di Brescia
Referenti: