La 64a Giornata di Studio “La vetustà degli impianti di depurazione delle acque reflue: criticità e interventi”, organizzata dal sottogruppo “Vetustà e Sicurezza negli impianti trattamento acque”, si è svolta martedì 11 ottobre 2022 nella Sala Consiliare di Via Branze, a Brescia.
In Italia, buona parte degli impianti di trattamento delle acque reflue è stata costruita ormai più di 40 anni fa. Oltre a riguardare gran parte degli impianti del nostro Paese, la vetustà delle opere idriche e fognarie, nonché degli impianti di trattamento, rappresenta un tema di grande attualità anche alla luce delle recenti problematiche correlate alla siccità.
La Giornata di Studio si è aperta con un aggiornamento dei risultati dell’indagine sulla vetustà degli impianti. Successivamente, sono intervenuti alcuni gestori che hanno collaborato alle attività, portando la loro esperienza. Sono poi state presentate le opportunità di pianificazione degli interventi anche alla luce del PNRR. A conclusione, nella tavola rotonda è stato lasciato ampio spazio ad un confronto tra i gestori e gli enti di controllo e pianificazione.
Documentazione
Contributi dei relatori:
- C. Collivignarelli (Università di Brescia). Presentazione della giornata di Studio
- A. Abbà (Università di Brescia). Aggiornamento dei risultati dell’indagine del GdL
- L. Mariani, L. Pedrazzi (Brianzacque S.p.A. – Monza). Il tema della vetustà nella gestione dei grandi impianti: il caso di Brianzacque S.p.A.
- L. Girotto (Alto Trevigiano Servizi S.p.A). Il tema della vetustà nella gestione dei piccoli impianti: il caso di Alto Trevigiano Servizi
- G. Simion (Eco Center S.p.A. – Bolzano). Il tema della vetustà nella gestione degli impianti in Alto Adige
- F. Strazzabosco (ARPA Veneto). Le verifiche di funzionalità: il vero strumento per la scelta degli interventi opportuni
- A. Bernardini (AGENIA S.r.l.). PNRR: inquadramento e strumenti a supporto dei servizi idrici